Mal d’auto per cani e gatti? Se ne parla spesso nel periodo estivo, quando si pianificano viaggi più o meno lunghi che coinvolgono tutta la famiglia, inclusi gli animali domestici. Spesso il mal d’auto, infatti, colpisce cani e gatti che vogliamo portare in vacanza insieme a noi, rischiando di rendere il viaggio più difficile per tutti! L’omeopatia offre delle soluzioni naturali e sicure che tengono sotto controllo alcuni dei sintomi, permettendo a tutti una partenza più tranquilla.
Vediamo insieme quali sono i disturbi più comuni della cinetosi, comunemente chiamata mal d’auto, a cui i nostri amici a quattro zampe sono particolarmente esposti.
Mal d’auto cani e gatti: lo stress della partenza
Certi animali associano la macchina a un momento spiacevole. Come conseguenza, prospettandosi la possibilità di star male durante il tragitto possono provare grande ansia prima della partenza.
Da un lato abbiamo i gatti, animali territoriali che non amano cambiare ambiente. Solo a vedere la preparazione della valigia possono iniziare a provare dello stress. Capita spesso che facciano pipì proprio su questa prima della partenza. Per i cani, invece, il discorso è diverso. Quando vedono i bagagli sono contenti perché sanno che parteciperanno al viaggio. Spesso, però, una volta davanti alla macchina si rendono conto che la partenza è imminente e cominciano a provare ansia.
Mal d’auto cani e gatti: come riconoscere i segnali
Generalmente, il primo sintomo di cinetosi nei cani e nei gatti è rappresentato da un incremento nella salvazione. I cani avranno fili di bava che possono arrivare a misurare fino a 20 cm per lato, mentre i gatti avranno una bava più schiumosa. I gatti in particolare tenderanno a lamentarsi e miagolare durante tutta la durata del tragitto.
Come aiutare i nostri animali durante il tragitto
Normalmente i gatti viaggiano in un trasportino. Non vedono la strada, sono immobili, chiusi e spesso sono posizionati nella parte bassa della macchina, parte che vibra maggiormente. Abituati ad essere liberi, questa situazione può rivelarsi molto difficile per loro.
Se il gatto è stressato perché è chiuso nel trasportino esiste una soluzione diversa da provare. Si tratta di una pettorina da fissare alla cintura di sicurezza che gli permette maggiore libertà di movimento. È importante, però, che questa sia regolata correttamente perché rimanga sicura anche in caso di incidenti.
Un’altra soluzione è quella di coprire la cuccia in modo tale che il gatto sia nel buio. In questo caso è fondamentale assicurarsi sempre che la temperatura nel trasportino non si alzi a dismisura.
Per quanto riguarda i cani, invece, il primo passo è abituarli gradualmente al viaggio e utilizzare un trasportino rigido. È importante cercare di ridurre al minimo brusche frenate, mantenere una temperatura fresca nell’abitacolo e prevedere soste frequenti, per farli muovere.
In generale la tendenza è quella di non dare troppo da mangiare agli animali prima del viaggio, proprio per evitare che in caso di nausee possano vomitare. In realtà però alcuni animali tendono a stare meglio quando a stomaco pieno. In questi casi è consigliato il consumo di un pasto completo circa un’ora prima della partenza.
Accompagnare il vostro gatto o il vostro cane con l’omeopatia
Capita però che queste strategie non siano sufficienti a risolvere la cinetosi di cani e gatti. In questi casi l’omeopatia può correre in nostro aiuto. I medicinali omeopatici possono essere utilizzati sia per contenere l’ansia e lo stress che anticipano la partenza, sia per trattare alcuni sintomi del mal d’auto, per esempio la salivazione importante, ed evitarne le conseguenze peggiori, come il vomito.
Si tratta di medicinali naturali, che non presentano effetti collaterali e che non hanno problemi di interazione con altri medicinali e quindi sono adatti anche ad animali più anziani o trattati per altre patologie. L’omeopatia rappresenta una scelta sicura ed efficace per i nostri animali domestici e può essere d’aiuto per rendere il viaggio più piacevole per tutti.