Il cancro al seno è il tipo più comune di tumore nelle donne e, nella maggior parte dei casi, il trattamento prevede una mastectomia, seguita da una ricostruzione. Il sieroma post-operatorio, ovvero un accumulo di liquido nell’area della ferita, è comune dopo la ricostruzione e, oltre a provocare disagio alle pazienti, può portare a complicanze quali una più lenta guarigione delle ferite e ritardi nell’ulteriore trattamento oncologico. La pratica comune per prevenire un eccessivo accumulo di liquidi è l’inserimento di drenaggi chirurgici, ma ad oggi non esiste ancora un metodo completamente efficace per prevenire del tutto la produzione di sieroma.

Lo studio: i benefici di un trattamento omeopatico dopo una mastectomia

Uno studio[1] randomizzato controllato con placebo, in doppio cieco, ha studiato gli effetti dei rimedi omeopatici Arnica montana e Bellis perennis sulla formazione del sieroma. Lo studio ha incluso 55 donne, di età pari o superiore a 18 anni, che erano state sottoposte a mastectomia unilaterale e bilaterale, con successiva ricostruzione immediata del seno. Sono stati messi a confronto due gruppi di pazienti: al primo sono stati somministrati Arnica montana e Bellis perennis, il secondo gruppo ha invece ricevuto un placebo. Il principale indicatore di efficacia dei trattamenti preso in esame è stato il tempo trascorso prima che i drenaggi chirurgici potessero essere rimossi, affiancato ad altri parametri quali l’uso di antidolorifici e la comparsa di eventuali complicanze.

I risultati scientifici

Questo è il primo studio prospettico randomizzato in ambito clinico sull’uso dell’omeopatia nella gestione postoperatoria della ricostruzione mammaria. La formazione di sieroma è un problema comune nelle donne con cancro al seno dopo la mastectomia e la ricostruzione e il trattamento omeopatico ha ridotto il tempo medio di drenaggio di 2,4 giorni – da 13,5 giorni nel gruppo placebo a 11,1 giorni nel gruppo omeopatico. Inoltre, l’uso di oppioidi (antidolorifici) è stato inferiore nel gruppo omeopatico rispetto al gruppo placebo e non sono stati riscontrati effetti collaterali del trattamento omeopatico.

Una riduzione della formazione di sieroma significa che i pazienti avvertono meno disagio dopo l’intervento chirurgico, meno complicanze e hanno bisogno di meno farmaci antidolorifici. Questo, a sua volta, può aiutare a ridurre la degenza e i costi ospedalieri. L’effetto positivo di Arnica montana e Bellis perennis sulla riduzione del sieroma è un risultato promettente di questo studio, sia per i pazienti che per gli operatori sanitari: la formazione di sieroma, infatti, non si limita alla chirurgia correlata al cancro al seno e questo studio offre importanti prospettive per considerare questo protocollo di trattamento omeopatico in altri contesti clinici simili.

 

Fonte: HRI Homeopathy Research Institute

Homeopathy Research Institute (HRI) è stato fondato a Londra nel 2007 dal fisico e ricercatore, dottor Alexander Tournier. L'istituto promuove nuove ricerche scientifiche di alta qualità sull'omeopatia e organizza conferenze internazionali di ricerca e incontri di esperti.

[1] A. Maisel-Lotan, I. Lysy, R. Binenboym, N. Eizenman, B. G. Stuchiner, O. Goldstein, M. Oberbaum, Y. Gronovich, Arnica Montana and Bellis Perennis for Seroma Reduction Following Mastectomy and Immediate Breast Reconstruction: Prospective, Randomized, Double-blinded, Placebo-controlled Trial, in Plastic and Reconstructive Surgery-Global Open, 2019.